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Al via da domani la nuova edizione di Jazz Sessions – progetto avviato nel corso dell’anno scolastico 2022/23 in una prima forma sperimentale e abbinato alle Stagioni, Rassegne e Festival curati da Euritmica – dedicato agli studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado, ideato e curato per Euritmica da Silvia Colle, con la partecipazione artistica e progettuale di Alessio Velliscig e Claudio Parrino.
Jazz Sessions non è un’azione estemporanea o collaterale alla programmazione musicale di Euritmica ma è un’attività specifica di ricerca, sviluppo e innovazione dell’Associazione che ha l’obiettivo principale di incrementare e qualificare la partecipazione dei giovani e giovanissimi ai concerti jazz, alle varie tipologie della musica moderna e dello spettacolo dal vivo. Jazz Sessions si concentra sulle relazioni: attraverso una pluralità di azioni ed esperienze vuole favorire, incentivare, approfondire le connessioni fra le persone e la musica dal vivo, e più in generale l’arte, nella convinzione che la cultura sia il motore necessario alla crescita del benessere, della salute, dello sviluppo sociale ed economico delle persone e delle comunità. E nella convinzione ancor più profonda che la partecipazione culturale sia un diritto dell’infanzia e dell’adolescenza, un diritto da garantire e rendere concretamente esercitabile.
Jazz Sessions sceglie la Scuola come riferimento non come “mercato” o target bensì come spazio e tempo di incontro e conoscenza, dove tutti i ragazzi e le ragazze – indipendentemente dalle proprie condizioni sociali di partenza e delle proprie caratteristiche personali – possano esercitare il pieno diritto all’educazione, alla cultura, allo sviluppo della propria personalità, all’integrazione, alla partecipazione. Proprio per questo il progetto è gratuito per studenti ed Istituti perché questa opportunità deve essere offerta come risorsa per tutti.
Jazz sessions propone alle scuole secondarie secondo grado un percorso strutturato nella partecipazione ai concerti dal vivo (con artisti nazionali ed internazionali) e laboratori in classe. L’obiettivo è aumentare la quota di giovani e giovanissimi che partecipano ai concerti realizzando un contesto di ascolto attivo di una proposta culturale che apra gli orizzonti musicali e alimenti la reciproca necessità di incontro con questo pubblico potenziale. Si sceglie quindi di ragionare e realizzare azioni di sviluppo del pubblico che agiscano sugli spazi, i tempi e le modalità di fruizione della musica dei giovani e dei giovanissimi.
Jazz Sessions propone inoltre l’ascolto comunitario e condiviso della musica (sia in classe che ai concerti dal vivo) come strumento di educazione e relazione emotiva; uno strumento che da un lato permette l’emergere del dialogo e il confronto sui più svariati temi nel gruppo; dall’altro permette il posizionamento personale di ciascun ragazzo e ragazza rispetto al gruppo stesso, perché la fruizione dell’arte è sempre un fatto soggettivo, intimo e personale.
Il progetto coinvolgerà nel corso dell’anno scolastico 2023/24 oltre 600 studenti degli istituti Stringher, Malignani, Uccellis, Zanon, Percoto, Marinelli, Copernico e Cpia – Centro Provinciale Istruzione adulti, che hanno già aderito alla proposta di Euritmica realizzata grazie al sostegno del Ministero della Cultura, della Regione Fvg e della Fondazione Friuli.
Informazioni per dettagli
e adesioni sul il sito
www.euritmica.it
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In copertina e all’interno partecipanti alla passata edizione di Jazz Sessions a Udine.
(Foto Angelo Salvin)